abrasione dentale E' l'usura dei denti dovuta a vizi occlusali quali il bruxismo o il serramento dentale
afta Lesione ulcerosa dolorosa all'interno della cavità orale di dimensioni variabili dovuta a rottura delle mucose.
agenesia dentale Mancata formazione congenita di uno o più elementi dentali.
alimentazione E' noto come gli zuccheri favoriscono l'insorgenza della carie; una corretta alimentazione prevede di limitare l'uso di zuccheri semplici sia nella quantità che nella frequenza.
alitosi Disturbo che si manifesta con l'emissione di odore sgradevole durante l'atto respiratorio.
allergia Malattia del sistema immunitario caratterizzata da reazioni eccessive, indotte da particolari anticorpi, nei confronti di sostanze abitualmente innocue.
alveolite In odontoiatria, l'alveolite è una complicanza che avviene durante una estrazione dentaria, e copre l'1-2% di tutti i casi. Si riscontra una maggiore frequenza nell'estrazione dei molari. Sintomatologia Grande dolore della zona, e odore fetido senza pus Etiologia La causa è un'osteomielite focale, dove il rivestimento dellalveolo si disintegra prima del dovuto è diventa terreno fertile per i batteri della bocca. Terapia Resistente alle terapie più comuni, ma essa può essere prevenuta grazie alluso di antibiotici locali e sistemici poco prima dellestrazione.
amalgama Materiale colore argento largamente usato, in passato, come materiale da otturazione.
anchilosi Condizione nella quale due tessuti duri si fondono; frequente l'anchilosi tra elemento dentale e osso.
anoressia Disturbo alimentare caratterizzato dalla cessata assunzione di cibo con costrizioni caloriche tali da privare il corpo di nutrienti vitali.
articolazione temporo mandibolare E' l'articolazione tra la mandibola e le ossa mascellari superiori; generalmente si usa l'acronimo ATM per indicarla. Dr.Biagio Di Dino - Studio dentistico per Montecatini Terme Monsummano Terme Pistoia
ascesso dentario Processo infettivo acuto che porta alla raccolta di pus in una cavità neoformata.
ATM E' l'acronimo di articolazione temporo mandibolare.(vedi) Dr.Biagio Di Dino - Studio dentistico per Montecatini Terme Monsummano Terme Pistoia
biopsia Rimozione di parte di un tessuto per sottoporlo ad esame istologico.
bite E' un apparecchio in resina che serve per proteggere i denti dall'abrasione dentale; si prorta di notte ed è particolarmente indicato nei bruxisti. Dr.Biagio Di Dino - Studio dentistico per Montecatini Terme Monsummano Terme Pistoia
bitewing Sono delle radiografie endorali utili per evidenziare le carie interprossimali,cioè tra dente e dente. Dr.Biagio Di Dino - Studio dentistico per Montecatini Terme Monsummano Terme Pistoia
bulimia Disturbo alimentare caratterizzato da fenomeni di vomito autoindotto allo scopo di non assimilare calorie.
canale radicolare Spazio interno alla radice del dente; contiene il tessuto pulpare.
carie da biberon Definita anche baby-bottle, è la carie della primissima infanzia. Colpisce i denti di latte del settore anteriore ed è dovuta a l'uso smodato di biberon contenenti sostanze zuccherine.
cariogeno alimento o abitudine alimentare che favorisce l'insorgenza della carie.
CBCT E' l'acronimo di Cone Beam Computed Tomografy cioè una TAC ottenuta con una radiazione a fascio conico che permette di ottenere immagini di altissima qualità ad un costo di radiazioni accettabile. Dr.Biagio Di Dino - Studio dentistico per Montecatini Terme Monsummano Terme Pistoia
dente conoide Anomalia dentale ereditaria per la quale i denti appaiono di dimensioni ridotte e a forma di cono.Colpisce gli incisivi superiori centrali e laterali.
dente del giudizio Dente molare che compare in arcata tra il sedicesimo e ventiquattresimo anno di vita. Detto anche terzo molare o ottavo.
denti decidui termine medico per indicare i denti di latte.
devitalizzzione Atto terapeutico eseguito allo scopo di rimuovere il tessuto pulpare (nervo) quando quest'ultimo risulti infiammato, necrotico o contaminato da batteri.
diastema In medicina il diastema indica uno spazio anormale , una separazione in un organo o parte di esso. In Odontoiatria il diastema dentale è uno spazio eccessivo che separa due denti.Per vedere un caso clinico di diastema dentale risolto vai a http://www.biagiodidino.it/sito/fare.php?IDa=93
diga Foglio di lattice che viene utililizzato per impedire la contaminazione del campo operatorio da parte dei fluidi orali.Indispensabile durante la realizzazione di devitalizzazioni e otturazioni. http://www.biagiodidino.it/sito/sicurezza03.php http://www.biagiodidino.it/sito/faq.php
endodonzia branca dell'odontoiatria che si occupa di curare la parte interna del dente (endodonto).
filo interdentale strumento fondamentale per una corretta igiene;è l'unico mezzo che permette di rimuovere la placca tra dente e dente. Non può essere sostituito dallo spazzolino.
frattura dentale talvolta alcuni elementi dentali possono andare incontro, per debolezza strutturale, a frattura. Spesso il dente deve essere tolto.
freddo la sensibilità al freddo può essere più o meno localizzata e richiede sempre una visista odontoiatrica.
fumo anche per la salute orale il fumo risulta dannoso; aumenta l'alitosi, crea problemi alle gengive, macchia le superfici dentali e può essere causa di tumore delle mucose orali.
gengivite è l'infiammazione della gengiva e può trasformarsi in periodontite. Dr.Biagio Di Dino - Studio dentistico per Montecatini Terme Monsummano Terme Pistoia
gravidanza le variazioni ormonali che accompagnano la gravidanza possono indebolire le gengive che potrebbero sanguinare. Fai sempre un controllo odontoiatrico durante la gravidanza.
implantologia Per implantologia (dentale) si intende quell'insieme di tecniche chirurgiche atte a riabilitare funzionalmente un paziente affetto da edentulismo totale o parziale mediante l'utilizzo di impianti dentali ovverosia elementi metallici inseriti chirurgicamente nell'osso mandibolare o mascellare, o sopra di esso ma sotto la gengiva, atti a loro volta a permettere la connessione di protesi, fisse o mobili, per la restituzione della funzione masticatoria. Tali impianti possono essere di diverse forme inseriti in diverse sedi con varie tecniche e poi connessi alle protesi con diverse tempistiche. Attualmente gli impianti sono quasi tutti realizzati in titanio. I più utilizzati sono quelli a vite di tipo endosseo, nella maggioranza dei casi lasciati sommersi sotto gengiva per un periodo congruo in base alla sede. L'implantologia dentale si suddivide quindi in endossea e iuxtaossea, quest'ultima utilizzante solo impianti a griglia con moncone fisso non sommerso e quindi per sede e modalità di carico non osteointegrabili se realizzati in cromo-cobalto-molibdeno o anche osteointegrabili se realizzati in titanio ed inseriti con apposite tecniche chirurgiche favorenti la neoformazione ossea al disopra della loro struttura. Quella endossea è estremamaente più diffusa, utilizza impianti (corpo implantare propriamente detto) di forma cilindrica/conica più o meno filettati all'esterno e con connessione interna a varia conformazione peer la parte emergente (moncone) e più raramente cilindri o coni privi di filettatura esterna ma con analoghi sistemi di connessione interna per il moncone, viti piene di un solo corpo (corpo implantare e moncone realizzati dal pieno e quindi senza alcuna connessione) lame ed aghi. In base al protocollo chirurgico avremo quindi implantologia sommersa e non (transmucosa); in base alla tempistica di utilizzo (funzionalizzazione)avremo carico immediato, anticipato, differito. L'implantologia endossea si divide fondamentalmente in due grandi scuole: quella italiana e quella svedese. L'implantologia di scuola italiana e storicamente precedente, meno diffusa ma concettualmente altrettanto importante quanto la seconda. Alla scuola italiana si deve l'introduzione del primo impianto specificamente progettato per il carico immediato, l'introduzione del titanio nella produzione degli impianti (Stefano M. Tramonte), l'introduzione dell'area di rispetto biologico sui corpi implantari, e la saldatrice endorale (PL. Mondani). Alla scuola svedese si deve la metodica di "osteointegrazione", sviluppata per primo da Per-Ingvar Branemark, basata sul carico differito e tesa a rendere più controllabile il successo dell'intervento implantologico: prevede l'utilizzo di impianti endossei a vite ed a connessione protesica, con carico differito, ovvero attesa 3-4 mesi in mandibola e 5-6 in mascella. Il protocollo originale di Branemark è stato variamente modificato così come gli impianti utilizzati, per accorciare i tempi di quiescenza degli impianti ed in definitiva dei tempi generali del trattamento. La scuola svedese ha prodotto importantissime innovazioni sia nella tecnologia di produzione e sia nelle tecniche chirurgiche: adozione dei trattamenmti di superficie per ii corpi implantari, tecniche di rigenerazione tissutale sia ossea sia mucosa, tecniche di augment sia in senso verticale e sia in senso orizzontale ed in generale tutte quelle tecniche chirurgiche atte a rendere più adeguato il sito implantare all'inserzioni di questi impianti, per loro natura assai meno adattabili alle condizioni anatomiche degli impianti di scuola italiana. Il materiale più utilizzato per la produzione di impianti è il titanio, in forma commercialmente pura o nelle sue leghe ad uso dentale, materiale biocompatibile che non comporta reazioni da parte dell'organismo (popolarmente ma erroneamente note come rigetto). Gli impianti, posizionati nell'osso del paziente, verranno fortemente inglobati in esso dai fisiologici meccanismi della rigenerazione ossea, ossia avverrà la osteointegrazione sia in caso di carico differito (scuola svedese) e sia in caso di carico immediato (scuola italiana).
intarsio manufatto protesico, in ceramica o composito, realizzato per ricostruire i denti quando questi risultino particolarmente indeboliti dalla carie.
parodontite E' l'infiammazione del parodonto (apparato di sostegno dei denti) che se non curata può portare a precoce o tradiva perdita dei denti . http://www.biagiodidino.it/sito/sapere.php?IDa=35 Dr.Biagio Di Dino - Studio dentistico per Montecatini Terme Monsummano Terme Pistoia
parodonto E' l'apparato di sostegno dei denti ed è formato dall'osso alveolare, dal cemento radicolare, dal ligamento parodontale e dalla gengiva.
piorrea è un termine usato generalmente per indicare la periodontite, malattia a carico dell'apparato di sostegno dei denti (il parodonto) che ,se non riconosciuta e curata,porta a perdita dei denti anche se sono sani nella loro struttura. Dr.Biagio Di Dino - Studio dentistico per Montecatini Terme Monsummano Terme Pistoia
placca batterica E' un aggregato di germi e cellule orali di sfaldamento,adese tra loro e alla superficie dei denti,che promuove e sostiene le malattie più frequenti della bocca , la carie e la periodontite. La deposizione di sali di calcio e di fosfato la trasforma in tartaro. Dr.Biagio Di Dino - Studio dentistico per Montecatini Terme Monsummano Terme Pistoia
pulpite Processo infiammatorio a carico del tessuto pulpare ( nervo ) accompagnato da dolore acuto, persistente, diffuso spesso martellante e indotto dai cibi caldi. Richiede la devitalizzazione del dente responsabile.
salute è sempre importante comunicare al dentista il proprio stato di salute generale e l'assunzione di eventuali farmaci.
sbiancamento endodontico Atto terapeutico di cosmesi dentale mediante il quale vengono sbiancati gli elementi dentali devitalizzati andati incontro a scolorimento e "imbrunimento". Detto endodontico perchè avviene inserendo un gel apposito all'interno del dente dopo che si è effettuato un foro nella parete posteriore del dente stesso. Da eseguire dopo attenta valutazione degli spessori dentali disponibili.
test del freddo E' un test diagnostico. Viene utilizzato per capire la vitalità del nervo di un dente. Un dente sano risponderà con un leggero fastidio, un dente morto non risponderà affatto e infine un dente infiammato avrà una risposta esagerata e prolungata. Nelle due ultime circostanze è necessario devitalizzare il dente; il nervo è malato!